Unesco Cities Marathon, nell'ambito del suo impegno per il sociale, oltre che per lo sport e la cultura, quest'anno ha costituito l'occasione per l'avvio del progetto - percorso # We 4 others: far bene al mondo fa bene a te.
La prima tappa si è tenuta il 29 marzo 2019, nell'Auditorium Zanon di Udine, alla quale hanno partecipato circa 450 persone tra ragazzi, insegnanti e rappresentanti di istituzioni e associazioni di volontariato, tra cui la LILT sezione provinciale di Udine.
Il progetto è nato dall'idea di Paola Del Zotto Ferrari, esperta di no profit, che insieme ad un gruppo di insegnanti, studenti e associazioni, ha posto l'attenzione su quello che ognuno di noi può fare per "fare bene al mondo", a partire dall'entusiasmo e dall'energia dei giovani, primi protagonisti e co-produttori di questo originale format.
Accanto a Paola Ferrari e a tanti giovani, ospite d'onore è stato il noto scienziato Mauro Ferrari, da trent'anni impegnato nella lotta contro i tumori, che ha raccontato, soprattutto, la sua esperienza umana di "servizio per gli altri" (service first).
Frizzanti ed emozionanti gli interventi dei ragazzi, moderati da Claudio Moretti e intervallati dai suggestivi video realizzati dal regista e videomaker, "visionario", Tomas Uolli Marcuzzi, su "Gli obiettivi del Millennio", "La Zanzara" (Ghandi) e i video clip "stile iene".
Per concludere... "all together" con il Flash mob finale, ovviamente... con il titolo del progetto # We 4 others far bene al mondo fa bene a Te / Noi.
I video sono disponibili al seguente link:
https://federsanita.anci.fvg.it/progetti/we4others
Il gruppo di regia del progetto e' composto da: Paola Del Zotto Ferrari, Tiziana Del Fabbro (Federsanità ANCI FVG), Annalisa Chirico ("Liceo Percoto" Udine), Gabriella Scrufari ( "Messaggero Veneto Scuola"), Tomas Uolli Marcuzzi, Martina Tosoratti del CTA Friuli Centrale.
Ma la squadra al completo è in costante crescita perchè il percorso di # We 4 others si arricchisce di nuovi appuntamenti ed è aperto a tutti i GIOVANI PROTAGONISTI di belle loro esperienze per "migliorare il mondo"... a cui va il ringraziamento di tutti noi. E proprio per comunicare con i giovani è stata attivata, nei giorni scorsi, la pagina INSTAGRAM # We 4 others.